Non sarà che alla fine cerchiamo il Nulla nel Nulla ?

Pagina di Diario strappata trovata nei Cassetti :


"Come cadiamo sempre negli stessi errori ? perchè desideriamo sempre ciò che non possiamo avere?
E' la prima volta che incontro una persona che mi disgusta e mi affascina allo stesso tempo.
Perchè lo voglio? e soprattutto "volerlo" è il modo giusto di iniziare una relazione con qualcuno?.

Non sarà che alla fine cerchiamo il Nulla nel Nulla ?

@ Mi piaceva tantissimo ma i suoi modi hanno finito per disgustarmi e darmi di una monotonia che vuole essere ricoperta di "underground" , di una diversità che in sostanza ha perso molto del suo charme.
Lasciando dietro sè un individuo vacuo e spocchiosamente convinto delle sue idee...
Infine rimangono bellissimi tatuaggi, piercing e capelli lunghi a contorno di una torre di babele dimenticata da dio.

Sento di riflettere sempre più quel vuoto...forse mi somiglia troppo per poterlo giudicare positivamente ?

L'uomo è un essere sociale, da solo sopravvive ma non vive....
Allora mi chiedo, dato che siamo sempre più soli, come possiamo costruire la nostra roccaforte e sentirci sicuri e protetti all'interno di essa ?. Forse nel tempo, con l'accrescere dell'esperienza di Vita,  cercando un contatto con il proprio Spirito : attraverso i sogni, seguendo quella Voce che non senti ma che esiste e fa eco sempre lì, nell'Anima, che tu sappia ascoltarla o meno...

Ma se infine mancasse proprio il tassello sociale ?
E' davvero necessario imparare a rapportarsi agli altri ?
Sopravviverebbe il Cuore senza scambio, felicità, condivisione e amore ?

A prescindere io non lo so fare :

Fallisco come Amica, non per nulla sono obbiettivamente sola... Onestamente parlando non riesco nemmeno a vederlo come un fallimento vero e proprio, è solo che non riesco ad abbassarmi a determinate dinamiche che semplicemente non mi appartengono (come litigare perchè non ho voglia di uscire) .

Fallisco come Fidanzata o presunta tale...  perchè per mille motivi non trovo un punto d'incontro .
Da quando @@ non fa più parte della mia vita è come se tutto si fosse cristallizzato e le situazioni tornassero a ripetersi... Ripresentando sempre le solite, fastidiose dinamiche.

Come Amante, invece, Non fallisco Quasi Mai.

La dice lunga sulla superficialità che ci investe senza posa.
La morale è che incontro un sacco di gente che non si farebbe problemi a scoparmi ma poi ha un sacco di problemi a volermi bene..."