domenica 3 luglio 2011

Primitiva dolcezza nell'infligger dolore...

Calypso stenderà i suoi veli,
neri come la pece scivoleranno su occhi e cuore
occultandoli.






Dedico a te
ognuna di queste parole,
perchè per donne al tuo pari
tremano le mura delle religioni,
e allo strappo non cede
il ramo più alto.
Perciò
non Donna comune,
ma sortilegio di strega
e il tuo sguardo è geniale,
d'insostenibile acùme.
Io di te ammiro
la primitiva dolcezza nell'infligger dolore
Perchè per donne al tuo pari
son tramontati gli imperi.
Mio lascivo presagio
i tuoi passi cosparsi
di bianche piume bruciate.
No,
tu non sei Donna comune
ma un sabba infernale,
perchè per donne al tuo pari
si gettano gli Dei in pasto ai leoni,
si offrono i polsi ai vili pugnali
si offre la gola ai veleni e ai liquori.
No
mai
mai saranno tuoi amanti
degli angeli adorni di inutili piume.

Alessio Parretti

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